Search results for "arti figurative"
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Recensione a Annalisa Carbone, Dipingere e scrivere per me sono la stessa cosa. Dino Buzzati tra parola e immagine, Soveria Mannelli, Rubettino, 2016.
2018
La sfida proposta dal volume di Carbone è ambiziosa perché intende analizzare all’interno dell’opera buzzatiana quattro macro-questioni che intrecciano scritture e immagini, dedicando a ciascuna di esse un preciso capitolo: Buzzati critico d’arte, Buzzati e le forme estetiche di massa, L’immaginario dipinto di Dino Buzzati, Buzzati disegnatore.
ll pittore che sfugge alla realtà. Leonardo Sciascia e Jean Calogero
2019
La scoperta del carteggio intercorso, dal 1970 al 1971, fra Leonardo Sciascia e il pittore di origine siciliana Jean Calogero, costituisce un’ennesima riprova della predilezione dello scrittore per quegli artisti il cui «sistema di conoscenza va dalla realtà alla surrealtà, dal fisico al metafisico». L’interesse per la pittura di Calogero – risposta siciliana all’arte avanguardista, espressione di un surrealismo sui generis – è testimoniato infatti da questo epistolario inedito che ci consente, ripercorrendo i rapporti di amicizia fra i due autori, di scorgere quella linea interpretativa che nello Sciascia critico d’arte è volta a configurare precise genealogie artistiche e letterarie.
Declinazioni del rapporto tra le arti e l'architettura nella prima metà del Novecento: i Palazzi di Giustizia in Sicilia
2021
La tesi affronta la tematica del rapporto tra le arti e l’architettura, ricorrente nei dibattiti culturali sin dalla primigenia antinomia téchne/ars ma di particolare importanza nella prima metà del Novecento. Dapprima la questione viene inquadrata a livello generale, tramite l’analisi di tre episodi peculiari dei primi decenni del ventesimo secolo, ossia: la quinta edizione della Triennale di Milano del 1933, consacrata alla pittura murale; il sesto Convegno Volta del 1936, dedicato al tema “Rapporti dell’architettura con le arti figurative”; la promulgazione della Legge del 2%, che prevedeva la destinazione di almeno la suddetta percentuale, rispetto al totale della spesa preventivata, pe…
Pittura del XIX e del XX secolo nel segno del collezionismo siciliano
2020
Il volume offre una ricognizione sul collezionismo in Sicilia e prende in esame, per la prima volta nella sua interezza, una collezione privata proponendo la riscoperta di opere di autori rappresentativi della cultura figurativa italiana del XIX e del XX secolo, tra cui Michele Catti, Ettore De Maria Bergler, Onofrio Tomaselli, Pippo Rizzo, Alfonso Amorelli e Pina Calì. La collezione privilegia la pittura dell’isola ma include anche il pittore non siciliano Giuseppe Amisani e la coppia di bronzi di Antonio Ugo e trova nelle opere "Costumi" di Salvatore Lo Forte del 1839 e "Sogno del carabiniere" di Pippo Rizzo degli anni ’50 i propri limiti cronologici. Questa raccolta privata, per lo più i…
"Nei visionari terrori dell'infanzia": Sciascia e Redon
2013
Intento dell’articolo è quello di esplorare – col fondamentale apporto delle immagini – la funzione Redon nell’elaborazione del pensiero sciasciano. L’artista e diarista francese, chiamato in causa dallo scrittore in diverse occasioni, costituisce infatti il perno di un’ideale costellazione di auctores, accomunati dall’adesione ad una poetica simbolista – quest’ultima in senso lato – e, conseguentemente, da un’estetica visionaria. A questa lettura sincronica si accompagna l’evoluzione diacronica del percorso sciasciano, opposto ma speculare a quello di Redon: dalla predilezione per la pittura a quella per l’opera al nero, e dunque dalla luce all’ombra e dal razionalismo al mistero; ma sopra…
La Prima Guerra Mondiale nella cultura figurativa siciliana
2019
Nel volume "Dalla memoria del sacrificio alla celebrazione della Vittoria. La Prima Guerra Mondiale nella cultura artistica e architettonica siciliana", il contributo presenta una ricognizione sulla cultura figurativa in Sicilia durante la Prima Guerra Mondiale. Particolarmente interessante l'esame della ricezione artistica del primo conflitto mondiale che si manifestava da una lato nella celebrazione delle personalità eroiche che contribuirono alla vittoria dall'altro nell'interpretazione dei risvolti drammatici, collettivi e individuali, della guerra. L'indagine si concentra su un campione di dipinti, sculture e monumenti con particolare riferimento alla produzione di Mario Rutelli, Domen…
La committenza gesuitica e la pittura a Palermo tra XVI e XVIII secolo
Il presente lavoro di ricerca mira ad approfondire e arricchire, mediante nuove acquisizioni, lo studio in merito alle opere pittoriche di committenza gesuitica custodite presso le fondazioni palermitane dell’Ordine: chiesa del Gesù a Casa Professa, Collegio Massimo dei Gesuiti, chiesa di San Stanislao Kostka e chiesa di San Francesco Saverio. A queste si aggiungono i dipinti di committenza della Compagnia trasferiti presso altre sedi. Ulteriore intento è quello di organizzare in maniera più organica la trattazione delle commissioni artistiche dell’Ordine a Palermo, che si presentava dispersiva e frammentaria. Tra i risultati più significativi si annovera il ritrovamento di un ciclo di affr…
Storia dell'Arte in Europa. Inghilterra
2014
Il saggio si offre come guida alla lettura dei maggiori fenomeni artistici fioriti in Inghilterra nel XIX secolo e affronta la genesi e lo sviluppo di tendenze e movimenti straordinari che si estendono dal Gothic Revival alle Arts and Crafts, dai Preraffaelliti all'Aesthetic Movement, dal Japonisme all'Art Nouveau. Il volume, ampiamente illustrato e corredato di bibliografia aggiornata, traccia un quadro storico-critico dell'età vittoriana senza tralasciare l'analisi delle maggiori opere d'arte dell'epoca, realizzata da artisti quali William Morris, Dante Gabriel Rossetti, Albert Moore, Lawrence Alma-Tadema, Aubrey Beardsley e molti altri autori, oggi al centro di un rinnovato interesse da …
Per la raccolta museale del Teatro Massimo di Palermo. Decorazioni e opere d'arte
2017
Il volume prende in esame le vicende legate alla costituzione della raccolta museale del Teatro Massimo di Palermo, con particolare attenzione alle opere d’arte custodite all’interno del teatro in riferimento a un avvenimento storico degno di nota quale l’istituzione del Museo d’Arte Teatrale, inaugurato da Pietro Mascagni il primo maggio del 1940, dopo un lungo periodo dedicato a raccogliere testimonianze sulla storia del Teatro Massimo e dei principali teatri della Sicilia. Grazie ai documenti consultati presso l’Archivio Storico e la Biblioteca del Teatro Massimo e ai sopralluoghi che hanno consentito la visione diretta dei materiali, il saggio - che scaturisce dalla collaborazione tra l…
L’immagine di Agatocle e l’arte dell’età di Agatocle
2013
La tradizione letteraria, spesso ostile, ci restituisce in termini assai nitidi un’immagine di Agatocle del tutto in linea con le tendenze eminenti nell’arte aulica del Primo Ellenismo. Il Siracusano risulta aver sfruttato con abilità e perspicacia i clichés dell’ideologia regale affermatasi tra i Diadochi e gli Epigoni, nei regni originatisi dalla divisione dell’impero di Alessandro, fondata sull’esaltazione delle virtù militari eccezionali e del carisma del re (degno emulo del grande Macedone), e del suo stile di vita “straordinario”, cui le grandi feste e i banchetti danno occasione di ostentare magnificenza e generosità, definendo altresì le nuove gerarchie sociali. Da un lato quindi il…